Come cambia l’approccio domestico energivoro
Se abbiamo l’auto elettrica dobbiamo gestire i carichi energivori di tutta la casa, per garantire un’autonomia con l’auto e non trovarci in lock down energetici per una richiesta eccessiva dalle attività domestiche.
Solitamente in casa i contratti più diffusi rispondono ad un consumo energivoro di 3,5kw, che sono sufficienti ad alimentare gli elettrodomestici quotidiani di uso comune.
Ma se abbiamo un’auto elettrica dobbiamo considerare che anche l’alimentazione dell’auto deve fare i conti la richiesta di energia.
Gestire i limiti della richiesta aggiuntiva di energia
Quindi se decidiamo di ricaricare l’auto elettrica attraverso una normale presa shuko abbiamo da programmare in modo efficiente l’utilizzo e la programmazione di tutti gli elettrodomestici casalinghi per evitare sovraccarichi.
Se invece decidiamo di installare una wall box abbiamo la possibilità di gestire in modo più efficace una ricarica dell’auto evitando di sovraccaricare il sistema energivoro della casa.
Le wall box tradizionali permettono di stabilire quanta potenza dedicare alla ricarica del veicolo elettrico, definendo un tetto massimo da destinare ai consumi dell’auto in fase di ricarica.
Facciamo un esempio: se il limite contrattuale per l’energia elettrica è di 3,5kW è possibile impostare, con una wall box, per un utilizzo massimo di prelievo per la ricarica fino a 2kW in modo da avere sempre a disposizione energia per l’utilizzo di altri elettrodomestici.
In questo caso ricaricare di notte risulta favorevole essendo i periodo in cui si utilizzano meno fonti di energia per le attività domestiche.
Ma basterebbe accendere un qualsiasi elettrodomestico energivoro, come un asciugacapelli per far scattare il contatore.
Non da meno si dovrebbe considerare che il margine di energia non utilizzato, tenuto a disposizione per l’utilizzo degli elettrodomestici comuni, non viene utilizzato per una ricarica più veloce.
La soluzione: un sistema di gestione della potenza
Potrebbe non essere necessario aumentare il limite di utilizzo, perché la tecnologia ci permette di avere a disposizione degli strumenti per modulare dinamicamente la potenza disponibile e utilizzabile.
Un power boost system è una risorsa intelligente per ottimizzare il bilancio di energia tra il consumo della casa ed il veicolo in ricarica. Questo sistema tecnologico permette di soddisfare i carichi domestici e utilizzare tutta l’energia disponibile regolando automaticamente la disponibilità di potenza per ricaricare il veicolo elettrico, nella maniera più sicura.